TRICASE – Una gara 2 intensa, al pari del primo incontro della serie, ma che ha visto stavolta i padroni di casa dell’Aurispa Libellula Lecce avere la meglio. La Med Store Macerata ha giocato più di quanto il risultato lasci intendere, riuscendo a recuperare più volte la partita ma mancando nei finali l’occasione di chiudere in proprio favore un set. Sfida dai ritmi alti con gli avversari che rispetto all’andata hanno messo in difficoltà i biancorossi in battuta. Resta però una gara 3 tutta da giocare, con la Med Store che potrà affrontarla nel suo Banca Macerata Forum.
Nessun cambio per Di Pinto rispetto alla gara di andata che sceglie Dennis, Ferri e Margutti, al centro Calonico e Pizzichini, Monopoli e il libero Gabbanelli. Per l’Aurispa Libellula Lecce ci sono Stabrawa, Disabato e Capelli, Rau e Agrusti i centrali, Longo, Bisci libero. Ritmi alti come da premesse, con i padroni di casa subito avanti: Rau trova l’ace e firma il primo punto della partita. Macerata costruisce con pazienza il recupero fino al 6-6 e subito dopo trova il primo vantaggio della sfida, quindi inizia una fase combattuta con le squadre che giocano punto a punto, 10-10. Serie positiva in battuta di Longo e l’Aurispa Lubellula allunga con due muri, di Agrusti su Dennis e Stabrawa su Margutti, 13-10 e coach Di Pinto chiama il time out. Inarrestabile Longo, ace e 16-10, nuovo time out per i biancorossi in difficoltà. Break Macerata che prova il recupero, intanto Rau in pallonetto supera il muro ospite per il 20-14; infrazione sotto rete dei biancorossi, 24-19, non si arrende però la Med Store e con Dennis accorcia tanto che sul 24-21 arriva il time out per i padroni di casa. Finale col brivido: Macerata recupera 5 punti, l’ace di Dennis manda i suoi sul -1 ma sul più bello Agrusti chiude il set, 25-23.
La gara riparte combattuta, i padroni di casa trovano il vantaggio e con l’ace di Disabato volano fino all’8-5; l’Aurispa Libellula prosegue l’ottima gara in battuta, Stabrawa mette a segno due ace consecutivi, 11-6 e time out per Di Pinto. Di nuovo Macerata è costretta ad inseguire, Dennis prova a trascinare i suoi e accorcia lo scarto con un ace, 13-10; mantengono il +3 i padroni di casa, Disabato buca il muro biancorosso per il 20-17 e arriva il time out chiamato da Di Pinto, nel tentativo di scuotere i suoi. Risponde Ferri con due punti consecutivi che riaccendono le speranze di Macerata, 21-20, finale tutto da giocare: il muro di Pizzichini vale il 22-22, Capelli gioca invece contro il muro avversario, 24-23 poi errore in battuta e arrivano i vantaggi. Rau al centro piega le mani di Calonico, quindi il diagonale di Stabrawa manda l’Aurispa Libella sul 2-0.
Dennis due volte murato ad inizio del terzo set, poi lo schiacciatore si riscatta ma l’arbitro vede un fallo e i padroni di casa si ritrovano avanti 3-0. Reagisce subito Macerata, recupera lo svantaggio e costringe Stabrawa all’errore per il 4-5; allungano i biancorossi, pallonetto delicato di Dennis a superare il muro, 4-7 e time out per i padroni di casa ora in difficoltà. Pizzichini a muro confeziona il punto del 6-10, non riesce però a mantenere il +4 Macerata, l’Aurispa Libellula cresce e dopo un batti e ribatti sotto rete trova il pareggio con Rau, 14-14. Nuova fase di grande equilibrio: lungo scambio e spettacolo al Palazzetto dello sport, risolto in favore di Macerata da Pasquali, 18-19. Tutto ribaltato subito dopo, con Disabato che trova con un difficile lungolinea il punto del 20-19 e quando lo schiacciatore di casa si ripete, Di Pinto chiama il time out in vista del finale di set. Accusa il colpo Macerata e l’Aurispa Libellula allunga 23-19 ma subito si scuotono i biancorossi con i punti firmati Margutti e l’ace di Pasquali, nuova parità 23-23. Stabrawa vola e gioca col muro, 24-23, Calonico risponde, ancora vantaggi: chiude la gara 2 Stabrawa lungo linea, quindi punto finale a muro per i padroni di casa.
(Comunicato Stampa e Foto Ufficio Stampa Pallavolo Macerata)