FANO – Tre vittorie consecutive, con nove punti incamerati che reinseriscono la Vigilar nella bagarre sviluppatasi ai piedi del podio. 34 le lunghezze di Fano, a due giornate dalla conclusione della prima fase, con la formazione di coach Pascucci a tre incollature dal Macerata terzo in classifica ed una dal Brugherio scivolato al quarto posto dopo il passo falso in quel di Motta di Livenza. L’ultima affermazione – la decima stagionale – è arrivata contro il fanalino di coda San Donà, e si è rivelata più complicata del previsto considerando i pronostici della vigilia e lo ‘storico’ dei veneti che nelle precedenti nove trasferte avevano vinto appena un set.
«C’era un po’ di tensione in campo – ha commentato a fine incontro Andrea Durazzi – e personalmente ho cercato di portare un po’ di quella tranquillità necessaria per affrontare meglio l’incontro. Abbiamo affrontato una formazione come San Donà diversa da quella affrontata all’andata, che ha difeso molto ed inizialmente ci ha messo in difficoltà: non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco abituale, dobbiamo farlo pensando solo nella nostra metà campo senza preoccuparci di chi ci troviamo di fronte, consapevoli di quello che siamo e delle nostre potenzialità. Poi nella fasi finali di terzo e quarto set con qualche tocco a muro, con l’efficacia al servizio e sfruttando bene le occasioni che ci siamo costruiti siamo riusciti a portare a casa il successo. Abbiamo lasciato per strada un set, ma alla fine sono arrivati i tre punti ed è la cosa più importante».
«Non è tanto un discorso tecnico – chiosa Mario Ferraro – è più una questione di atteggiamento, legato alla capacità di restare concentrati sulla partita che effettivamente è mancata. Ho avvertito le stesse sensazioni avute nella partita disputata a Bolzano (gara persa in un tie-break raggiunto dopo aver recuperato uno svantaggio di due set a zero ndr): abbiamo forse patito la pressione di dover vincere un incontro in cui eravamo decisamente favoriti, alla fine stavolta è andata bene, ma abbiamo sofferto rischiando oltretutto di gettare al vento quanto di buono fatto nelle ultime due partite. Speriamo che questi tre punti siano di buon auspicio e ci diano la scossa per affrontare il lavoro settimanale in palestra con ancora più determinazione, in vista delle prossime due gare (con Portomaggiore al PalaAllende e con la Med Store nel derby di ritorno del Banca Macerata Forum ndr) che saranno importanti per la classifica finale di regular season»