GROTTAZZOLINA – E’ una Videx che trova i tre punti, ritrova Calarco e resta saldamente agganciata alla vetta della graduatoria del Girone Blu di serie A3. Un bottino pieno, quello ottenuto al Palasport di Tricase contro l’Aurispa, non riconducibile al rango di ordinaria amministrazione come alla vigilia avrebbe potuto suggerire la differenza in classifica. La squadra salentina ha avuto un approccio migliore alla sfida, grazie anche all’apporto del suo martello principe Stabrawa ed alla puntualità del muro, ma superata una partenza difficile Grottazzolina è riuscita a entrare in partita con decisione, facendo leva sul servizio (8-0 il bilancio degli aces a fine incontro) risultato determinante nel ‘corpo a corpo’ del terzo parziale vinto ai vantaggi.
«Abbiamo fatto fatica sia in ricezione che in attacco contro una formazione in fiducia – ha dichiarato il coach della Videx, Massimiliano Ortenzi – che a differenza di noi è riuscita a trovare subito ritmo e continuità un po’ in tutti i fondamentali. Poi nel secondo la squadra è rientrata in campo con più piglio, attenzione e sicurezza, grazie anche all’apporto di Calarco che nonostante le imperfette condizioni fisiche ha dato un contributo importante, e siamo riusciti a giocare la partita che ci eravamo riproposti di disputare alla vigilia, con la predisposizione giusta a soffrire nel punto a punto e nonostante qualche errore e qualche disattenzione. Il servizio ha poi rappresentato indubbiamente l’ago della bilancia in questo match – ha aggiunto il coach grottese – facendo la differenza e permettendoci di scalare quel solco decisivo grazie al quale siamo stati poi in grado di gestire al meglio la gara».
Lo sguardo di Grottazzolina è volto all’immediato futuro (sabato alle 20.30 c’è la sfida interna contro Roma) ed alla bagarre che si è sviluppata nella parte alta della graduatoria, con un drappello di formazioni che ‘si marcano’ a vicenda rendendo basilare la continuità di rendimento ed obbligando a non lasciare punti per strada.
«La classifica è molto corta – commenta Ortenzi – e suggerisce di non fare calcoli o previsioni. La cosa importante è arrivare a giocare le partite che contano con un numero sempre crescente di sicurezze, al servizio come in attacco. Speriamo di arrivare all’appuntamento nella miglior maniera sia dal punto di fisico che da quello tecnico, con la consapevolezza di riuscire eventualmente sopperire ad assenze e superare le difficoltà che si presenteranno come fatto fino a questo momento».