IMOLA – Si gioca per il primato, si gioca per mantenere la testa del girone D1 ed è scontro al vertice tra la Clementina 2020 Volley e il Clai Csi di Imola. Ne viene fuori una partita di rara intensità, vibrante e palpitante ad ogni azione e determinante su ogni pallone, su ogni giocata vincente o sbagliata che fosse. Un set ciascuno, letteralmente non giocato dalle due contendenti: il primo dalle marchigiane finito a 12 e il terzo dalle emiliane che raccolgono solo la miseria di 15 punti.
Negli altri due, finiti entrambi ai vantaggi, una battaglia vera ha arroventato il parquet del PalaCavina di Imola. La Clai se li è aggiudicati entrambi, ma se la Battistelli-Termoforgia li avesse fatti suoi non si sarebbe potuto certamente gridare allo scandalo.
Complimenti alle ragazze di mister Turrini che hanno subito aggredito le esine mostrando freschezza e scioltezza in ogni fondamentale, carattere e determinazione e per la loro età, brave anche tecnicamente.
Le marchigiane, dal canto loro, dopo lo shock iniziale hanno reagito e dall’alto della loro esperienza hanno dato l’impressione che avrebbero potuto prendere il sopravvento da un momento all’altro. Così non è stato. Da un lato per la grande “incoscienza” giovanile delle rivali che hanno continuato a tirar giù palloni in ogni momento della gara come se non ci fosse un domani, dall’altro per la serata non proprio ottimale di alcune giocatrici di Castelbellino-Moie. L’incostanza in ricezione e il buon piazzamento a muro delle avversarie hanno fatto il resto.
Parte fortissimo Imola e non permette alle Clementine di mettere palla a terra nel loro campo. Un muro attentissimo ed ordinato, respinge o tocca quasi tutti i palloni diretti sul proprio terreno. Gatto & co. si perdono e lasciano alle avversarie il dominio del gioco. È un assolo delle emiliane che con un crescendo di entusiasmo e spavalderia si aggiudicano il parziale per 25 a 12. Nel secondo parziale comincia la vera partita della Clementina che esce dal tunnel e si porta subito avanti 4-8. È uno scontro ad alto livello, dove svettano da una parte Sara Gotti e dall’altra Ilaria Brughignoli e Francesca Folli. La lotta è accesissima e nessuno vuole mollare, con le marchigiane avanti e le imolesi ad inseguire, 15-17. La Battistelli-Termoforgia ha due palle per pareggiare il conto dei set ma Imola le annulla entrambe e nella lotteria dei vantaggi si porta sul 2-0, grazie ad attacchi dalle bande precisi e potenti e ad una Rizzo ispirata, 28-26.
L’inizio del terzo parziale vede le imolesi rallentare, scendere sulla terra e commettere qualche errore, permettendo alla Clementina di avvantaggiarsi subito, 5-12. La squadra di mister Secchi riesce a mantenere il vantaggio sino alla fine con determinazione e una certa tranquillità, rimettendo in discussione l’incontro, 15-25. Nella quarta frazione si ritorna a combattere su tutti i palloni, punto su punto. Si procede a braccetto, dove ogni giocata risulta decisiva e il pallone diventa sempre più pesante. Imola prende un po’ di vantaggio 21-17, ma le marchigiane sono brave a recuperare con Gotti & co. che si battono come leonesse per arrivare di nuovo ai vantaggi. La Csi Clai è più brava, più fortunata, certamente più determinata a volere la vittoria, “sparando” da ogni posizione ad occhi chiusi, con Rizzo che firma la sua straordinaria serata e la chiusura definitiva dei giochi con un monumentale muro su Gotti, 26-24.
(Comunicato Stampa e foto Clementina 2020 Volley)