MACERATA – Dopo 7 settimane senza giocare, la Cbf Balducci ci riprova. Lunedì 28 dicembre, alle ore 17, la squadra allenata da coach Luca Paniconi ospiterà al Palas di Fontescodella il fanalino di coda del Girone Est della Serie A2 femminile, la Ipag Ramonda di Montecchio Maggiore, unica squadra rimasta a guardare le spalle alla Cbf Balducci in classifica, anche se le maceratesi hanno una ragione precisa per trovarsi in penultima posizione.
Si tratta quindi di un evento liberatorio, di una vera e propria rinascita per la formazione maceratese, tartassata dal Covid. Il Coronavirus infatti ha colpito quasi tutto il gruppo, bloccando a turno le giocatrici per due o tre settimane ciascuna, impedendo in ogni caso alla squadra di potersi allenare insieme praticamente per oltre un mese. Da qualche giorno però la formazione arancionera è tornata al completo, e contro Montecchio – partita valevole per il recupero della nona di andata – l’unica assente sarà la nuova palleggiatrice Giulia Galletti, che potrà scendere in campo solo nelle gare del girone di ritorno. A Macerata dunque sono grandi l’attesa e la speranza che questo ritorno sia il viatico per una ripresa dell’attività normale e per una risalita in classifica. Ovviamente all’inizio la squadra non potrà giocoforza esprimersi su standard di eccellenza, considerando anche la carenza di quel ‘ritmo partita’ causato dalla prolungata inattività, ma l’augurio è che in un paio si settimane si possa tornare a giocare ai livelli “pre-covid”-
«Preparare una partita in 5 giorni, dopo lo stop forzato che abbiamo avuto, non è sicuramente una cosa ordinaria – ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci – ma ho visto una grandissima determinazione dopo tanto tempo di lontananza dalla palestra. Nonostante le difficoltà, le ragazze stanno facendo il massimo per arrivare a lunedì in condizioni accettabili. Però sappiamo che c’è un regolamento da rispettare quindi dobbiamo mettere tutte le problematiche in secondo piano e concentrarci per tirar fuori il massimo da questa partita, che per noi è importantissima. Affronteremo un avversario la cui classifica non rispecchia le prestazioni che effettivamente portano sul campo – spiega coach Paniconi – perché diversi set li hanno persi ai vantaggi o dopo averli condotti per buona parte del parziale. Questo potrebbe essere sicuramente un problema per chi, come noi, in questo momento non può avere la continuità normale di chi si allena in maniera regolare. Tornando a Montecchio è una squadra che ha ottime qualità in attacco, con schiacciatrici di attitudine offensiva come Battista e Cagnin, corroborate da un’ottima palleggiatrice come Scacchetti e dalle centrali Bartolini e Bovo».