TRENTO – Arriva in trasferta, nella tana dei giovani di Trento, la prima affermazione stagionale della Med Store. Si materializza dopo oltre due ore di battaglia, ed un vantaggio nel conto set che per due volte i padroni di casa – che ottengono il primo punto di questo campionato nel Girone Bianco della serie A3 – sono riusciti a recuperare cedendo però nella frazione conclusiva sempre condotta dai biancorossi di coach Di Pinto.
Nel primo parziale i padroni di casa restano agganciati fino a set, nonostante qualche errore di troppo (ben 9 – contro i cinque di Macerata – sei dei quali al servizio), ma la rotazione che decide la frazione è quella che prevede Pasquali dai nove metri sul 17-16: il bersaglio dei servizi è Pol (una costante nel match, visto che riceverà 67 delle 100 battute complessivamente effettuate dai marchigiani) ed i trentini incassano due attacchi di Snippe, uno di Calonico e ci mettono un errore di Acuti (21-16). A quel punto diventa impossibile recuperare lo svantaggio (20-25).
Più UniTrento che Med Store nel secondo, sin dall’avvio (9-7 e 12-9), e la puntualità del muro che aiuta a costruire un break importante nella fase centrale (19-15). Ma il cambio in battuta degli ospiti (dentro Cordano) destabilizza Trento, che sbaglia due volte in attacco con Bonatesta e Simoni (nella frazione saranno 10 gli errori, ancora tanti) e rimette in gioco Macerata che nel frattempo fa esordire il nuovo acquisto Pizzichini e impatta a quota 20. La differenza arriva dalle sfumature: l’ace di Bonatesta su Snippe e la precisione dell’attacco su servizio avversario determinano il 25-23 che sancisce la parità.
L’equilibrio iniziale si conferma anche in un terzo set in cui la ricezione dei padroni di casa va in sofferenza (44% di positive ed appena 16% di perfette), cosa che inibisce in parte l’attacco in primo tempo, vera risorsa dell’UniTrento (Acuti superstar, chiuderà con 15 su 21 in schiacciata). Lo strappo dei biancorossi lo firma Ferri con un muro su Bonatesta ed un contrattacco che vale il 17-14. Massimo vantaggio per la Med sul 22-17, mini-rimonta di Trento ma Margutti chiude il set con lo smash del 25-22.
Sulla spinta del vantaggio nel conto set i marchigiani volano subito 7-4 nella quarta frazione, ma Trento si riallinea (8-8) e le squadre cominciano così a camminare a braccetto fino a quota 19. Il jolly stavolta lo pesca coach Conci che mette dentro Bistrot al servizio: 21-19 con un ace ed un muro di Pizzini su palla scomoda recapitata a Snippe. E’ il mini-break decisivo, ed alla prima palla set Acuti mette giù il 25-22 che rimanda il verdetto al tie-break.
Nell’ultimo parziale la Med Store pigia sul pedale del gas con un filotto di 4-0 in apertura: due muri vincenti, un errore di Bonatesta ed una sberla di Ferri (prova speculare a quella dell’altro opposto Magalini: tutti e due 24 punti, col 39% in attacco per il marchigiano ed il 40 per il trentino) regalano ai biancorossi il 7-3. L’UniTrento non molla, risale generosamente sul 1 (12-11), ma Macerata controlla e si prende la vittoria (15-12)