VALLEFOGLIA – Venti punti nelle dieci partite sin qui disputate, undici dei quali ottenuti fuori casa. La Megabox scopre una volta di più la sua vocazione ‘esterna’, con la quarta affermazione – la terza consecutiva – ottenuta in trasferta. A farne le spese Montecchio, fanalino di coda del Girone Est della serie A2 femminile, addirittura umiliato in un secondo parziale vinto dalle ‘tigri’ con un 25-9.
«È stata una vittoria importante – dice la palleggiatrice della compagine bianconere, Martina Balboni – perché eravamo reduci da una sconfitta casalinga bruciante con Soverato e siamo scese in campo concentrate sin dal primo pallone. In settimana avevamo lavorato sugli aspetti del nostro gioco da migliorare: uno di questi è stata la distribuzione e domenica infatti si è visto che le cose sono andate meglio. Abbiamo giocato bene, difeso tantissimo e siamo state efficaci nelle rigiocate. Insomma, abbiamo giocato la partita che avevamo preparato in settimana. Montecchio è una squadra giovane, piena di voglia di fare: il classico gruppo che se lasciato giocare ti può mettere in grande difficoltà. Lo si è visto nel terzo set, non appena abbiamo rallentato un po’ il ritmo sono state capaci di tornare sotto e di metterci alla prova sino alla fine».
Si avvicina, intanto, il momento del big-match. Domenica, al PalaDionigi, arriva infatti Cutrofiano. La squadra leccese è attualmente al comando della graduatoria con un solo passo falso su nove match giocati (sconfitta 3-0 a Soverato) e precede la Megabox di due lunghezze.
«Una partita importantissima – conferma Balboni – che per noi è anche la rivincita della partita di andata, dove non giocammo la nostra migliore pallavolo. Nessuno si sarebbe aspettato il Cuore di Mamma come capolista a questo punto della stagione, ma se lo sono meritato perché giocano con grande entusiasmo, scendono in campo tranquille e rilassate e fanno il loro gioco. Noi giochiamo in casa e vogliamo riscattare anche le ultime due sconfitte».