ROMA – La Megabox sfiora il successo nel primo set ma poi cede alla distanza e subisce la seconda sconfitta in fila nella Poule Promozione sul campo di una Acqua&Sapone Roma lanciatissima nella corsa verso la prima posizione e la promozione diretta.
Nel primo set parte forte Roma picchiando duro al servizio: tre ace (due in fila di Cogliandro, uno di Arciprete) permettono alle padrone di casa di scappare via 9-5. Un altro ace di Papa fissa il punteggio sul 13-9, ma poi è Pamio a mettere a segno una serie micidiale di battute: tre ace in fila innescano un break di 6-0 che ribalta completamente il set. La Megabox guadagna sino a tre lunghezze di vantaggio (18-15 con Colzi), resta avanti sino al 24-22, ma non converte tre set-point (due in fila sul 24-22) e poi cede 27-25 all’attacco di Adelusi.
Nel secondo set Roma scappa subito avanti 4-0 (due muri di Rebora e un ace di Arciprete), sul 6-0 Bonafede inserisce Ricci e poi Stafoggia per Colzi e Costagli, mentre Roma continua ad aumentare il vantaggio. L’allenatore delle tigri spende ben presto i suoi due timeout, ma le padrone di casa arrivano sino al +10 (13-3, ace di Decortes). Entra anche Durante per Balboni, il sestetto biancoverde è inedito e giovanissimo ma combatte come può fino al 25-17 finale.
Nel terzo set parte ancora meglio Roma, subito avanti 5-2 su un turno di battuta di Decortes. Due timeout di Bonafede cercano di scuotere le biancoverdi, che finiscono sotto 11-4 (muro su Pamio). Roma allunga sino al +8 prima di subire la parziale rimonta delle ospiti. La Megabox torna sotto, con un muro su Diop si riporta a -3 (15-18), poi due muri di Rebora su Pamio ristabiliscono le distanze. Finisce 25-20, Roma allunga in classifica, ma domenica a Vallefoglia è già in programma la rivincita, con la Megabox che potrà contare anche su Bertaiola e Dapic con qualche allenamento in più nelle gambe.
Così l’allenatore Fabio Bonafede al termine della partita: «Chi mi conosce sa che non accetto volentieri le sconfitte, ma questa sera devo fare i complimenti alle mie ragazze per come hanno combattuto, con orgoglio, di fronte ad un’avversaria di alto livello. Potevamo fare di più nel finale del primo set? Può darsi, ma preferisco guardare a come ci siamo arrivati ad avere tre set-point a nostro favore, reagendo dopo un inizio difficile e giocando un parziale di grande qualità. Il blackout di energia all’inizio del secondo set è conseguenza del finale del primo, mentre il terzo set ci è sfuggito per alcuni errori fatti all’inizio. Nel momento storico che stiamo vivendo, penso che questa partita ci abbia dato un ottimo primo set dal quale ripartire con fiducia. Ho dato molto spazio alle ragazze meno impiegate? La trovo una cosa normale: ho piena fiducia in loro, si allenano tutta la settimana per essere pronte a scendere in campo».
(Comunicato Stampa e foto Ufficio Stampa Megabox Vallefoglia)