VALLEFOGLIA – Una Megabox troppo fallosa cede in quattro set sul campo della Sigel Marsala, ma combatte sino all’ultima palla nonostante un organico all’osso con due assenze importanti (Bertaiola e Dapic) e le fatiche di una trasferta interminabile (15 ore) vissuta a poco più di 24 ore dalla partita infrasettimanale con Sassuolo.
Nel primo set conduce Marsala sin dall’inizio: un errore di Bacchi fa scattare le padrone di casa sul 5-1, Kramer (ace), Pamio ed un errore di Pistolesi riportano il set in parità (9-9). L’ultimo pari è a quota 11 (muro di Costagli), poi la Sigel riscappa via: un malinteso nella difesa biancoverde sigla il 15-11, Bacchi limita i danni sul 15-13 ma poi Mazzon la mura per il +5 (18-13). Entra Stafoggia per Costagli, ultimo riavvicinamento delle tigri sul 17-19 (muro out di Mazzon), poi un ace di Pistolesi lancia a +4 le siciliane, che chiudono 25-21 con Mazzon.
Nel secondo set la Megabox parte con maggior brio, mette il naso avanti con Pamio già sul 6-5 e via via allunga e con un ace di Balboni e due muri in fila di Colzi e Kramer raggiunge il 15-11. Marsala chiama time-out e ne esce trasformata: piazza subito un 6-0 con due muri in fila di Mazzon ed anche un errore di formazione molto contestato dalle tigri. Un muro su Pamio completa un parziale di 11-3 (22-18), l’ultimo sforzo riporta le marchigiane sul -1 (21-22, servizio di Balboni), poi ci pensa Gillis a chiudere il set 25-21.
Nel terzo set parte forte Marsala, che allunga una prima volta sull’11-8 con Mazzon (time-out per Bonafede), poi nuovamente sul 16-9 con Pistolesi. A questo punto ci si aspetterebbe una Megabox mentalmente già pronta per il mesto ritorno a casa, e invece Bacchi & company non si arrendono. Un muro di Colzi e un ace di Balboni suonano la carica, Colzi e Pamio siglano il sorpasso sul 21-20, poi si procede testa a testa: la Megabox annulla cinque match-point alle avversarie prima di guadagnare il primo set-point con Pamio (annullato da Soleti) e il secondo con Colzi, con Soleti che stavolta sbaglia e manda le squadre al quarto set.
Le formazioni tornano in campo molto determinate, parte meglio Marsala (7-5 con due punti in fila di Caruso), ma la squadra biancoverde sorpassa e guadagna il +3 (12-9) su una doppia di Demichelis. Marsala recupera ben presto, trova a sua volta il +3 sul 17-14 (break di 5-0 coronato da un muro di Caruso). Mazzon sigla il 21-18, ma la Megabox riaggancia con un muro di Colzi e un ace di Balboni. Si finisce in volata, Marsala ha un filo di energia in più e chiude con Parini.
«La nostra prestazione parla da sola – spiega a fine incontro il tecnico della formazione biancoverde, Fabio Bonafede – avevamo molti alibi quali il viaggio lungo e la stanchezza della partita infrasettimanale sulle spalle, ma questo non ha niente a che fare col fatto che abbiamo giocato molto male la prima parte della partita, commettendo un sacco di errori. Mi aspettavo che, con tutta la fatica che abbiamo fatto questa settimana, affrontassimo questa partita con un altro spirito. Abbiamo strappato il terzo set con una bellissima rimonta e giocato testa a testa il quarto, ma dovremo guardarci negli occhi e ragionare sui motivi per cui questa sera non siamo stati all’altezza della situazione. Per fortuna non abbiamo tempo per fermarci, domani avremo il lunghissimo viaggio di ritorno e già mercoledì dovremo essere a Roma per giocare il recupero della partita della gara di andata».
(Comunicato Stampa e foto Ufficio Stampa Megabox Volley)