VALLEFOGLIA – Torna in campo dopo un mese la Megabox Vallefoglia, bloccata dalla pandemia Covid-19 alla vigilia delle finali di Coppa Italia e costretta a dare forfait nella semifinale. In attesa di recuperare le tre partite del girone di andata con Marsala, Roma e Pinerolo, la squadra biancoverde affronterà domani alle 18 al PalaDionigi di Montecchio la Green Warriors Sassuolo, in un incontro valevole per la seconda giornata del girone di ritorno della Poule Promozione del campionato di serie A2 femminile. Nella gara di andata, ultima partita giocata dalle tigri, Sassuolo la spuntò in quattro set.
«Finalmente torniamo a giocare – dichiara Fabio Bonafede, allenatore della formazione biancoverde – e non vedevamo l’ora di farlo. Speriamo si tratti del definitivo ritorno alla normalità per la nostra squadra, potendo riprendere a giocare e ad allenarci con continuità, anche se incompleti: abbiamo ancora due ragazze alle prese con esami e tamponi. Siamo al momento decisivo di una stagione lunghissima, per la quale lavoriamo da metà luglio. Abbiamo raggiunto con largo anticipo la salvezza, nostro obiettivo principale. Ora speriamo tutti di poterci dedicare solo al lavoro in palestra, per migliorare il nostro livello di prestazioni e poterci giocare fino in fondo le nostre possibilità anche nella seconda fase della stagione».
«Partendo da un punto di vista prettamente sportivo – dice il tecnico delle emiliane, Enrico Barbolini – posso dire che abbiamo ripreso gli allenamenti da una settimana e tutto sommato stiamo bene. Nelle due settimane di isolamento, abbiamo cercato di lavorare individualmente come potevamo, ma ovviamente giocare e lavorare sul campo è una cosa diversa. Comunque siamo soddisfatti ed aspettiamo con curiosità la partita contro Vallefoglia per capire come stiamo e per testare tutti quegli aspetti che si possono valutare chiaramente solo con una partita ufficiale. Prima della sosta stavamo giocando una buona pallavolo, che ho ritrovato anche in questi allenamenti ma le partite di campionato sono sempre un’altra cosa: siamo comunque ottimisti e scenderemo in campo con lo spirito di sempre. Ci manca giocare – conclude il coach – e e ci manca quell’adrenalina che solo una partita può dare, facile o difficile che sia, anche se comunque, considerata la Pool in cui siamo ed il livello delle nostre avversarie, tutte le partite sono complicate e da giocare con il massimo dell’attenzione».
(Comunicati stampa Megabox Volley/Volley Academy Sassuolo)