CIVITANOVA MARCHE – Ultimo mese di campionato, penultimo turno del tabellone play-off che mette in palio il titolo italiano 2020/2021. Reduce dal doppio successo centrato nel quarto di finale contro Modena, la Cucine Lube inaugurerà domenica la serie di semifinale ospitando all’Eurosuole Forum quell’Itas Trento che ha concluso al terzo posto la regular season ma soprattutto che ha conquistato ieri sera la finale di Champions League eliminando la Sir Safety Perugia. Intanto arriva una buona notizia dal fronte…Covid: Yoandy Leal è infatti risultato negativo al tampone di controllo ed ha superato i controlli previsti dal protocollo per il rientro all’attività. Il cubano naturalizzato brasiliano sarà pertanto reintegrato nel gruppo squadra e ricomincerà ad allenarsi coi compagni.
«In Semifinale con Trento si alza l’asticella – dice il capitano della Cucine Lube, Osmany Juantorena – e domenica sarà un match duro. Ho vestito la maglia trentina, ma quello è il passato. Li ho sfidati parecchie volte e ci saranno altrettante battaglie sportive. Simon ha detto che noi due dobbiamo essere i punti di riferimento della Lube, ma è anche vero che nella nostra squadra tutti sanno responsabilizzarsi e salire in cattedra. La dimostrazione è arrivata nella doppia sfida con Modena, in cui abbiamo espresso una pallavolo di altissimo livello nonostante le assenze. Con tutto il rispetto per la Leo Shoes, l’Itas attualmente è superiore dal punto di vista tecnico e tattico. Non so quando recupereremo De Cecco e Leal, ma in una serie così ci servirebbe il roster al completo. Dobbiamo far tesoro dell’impresa centrata nei Quarti e fare del nostro meglio. Questo è uno dei campionati più combattuti e difficili degli ultimi anni. Sono emerse anche realtà meno attrezzate sulla carta come Monza, un valore aggiunto alla SuperLega Credem Banca 2020/21. Nulla è scontato, siamo nelle prime quattro e daremo tutto per vincere».
«Se vogliamo competere alla pari con una rivale così in forma e in fiducia – spiega l’allenatore biancorosso, Gianlorenzo Blengini – dobbiamo essere costanti in ricezione e far leva sulla tenuta mentale, visto che i gialloblù, oltre a essere pericolosi dai nove metri, sanno soffrire e far girare i match. Lo hanno dimostrato nel ritorno della Semifinale di Champions. Non mi meraviglia vedere che lo Zaksa e Trento si giocheranno il torneo continentale. Si parla di due squadre che non mollano mai; chi arriva in fondo a questi tornei ha sempre qualità mentale insieme alle doti tecniche. Escludendo il passo falso in Semifinale di Coppa Italia e una fase iniziale legata sia all’inserimento dei nuovi atleti che alle defezioni per Covid, i trentini stanno disputando un’annata in linea con le aspettative, caratterizzata anche da un incredibile filotto di vittorie. Il gruppo è composto da atleti di caratura nazionale e internazionale che non si scoraggiano mai e lottano con determinazione senza essere condizionati dal risultato. Grazie al passaggio del turno conquistato contro Modena nonostante le assenze, anche noi abbiamo dimostrato di saper soffrire. Sono soddisfatto dell’impegno dei miei atleti, della loro volontà di migliorarsi e della capacità di adattamento alla condizione contingente. Chi si allena dà il massimo in palestra, ma ora dosiamo i carichi di lavoro per arrivare preparati ed energici alla sfida».