MACERATA – E’ il big match della settima di ritorno, ma anche un antipasto del livello delle sfide che, finita la Regular Season, i play-off promozione presenteranno. Al Banca Macerata Forum, alla fine, una delle due contendenti sarà costretta a interrompere la serie di vittorie: da una parte la Med Store, con i sette sigilli che hanno portato i biancorossi a salire fin sul terzo gradino del podio, dall’altra il Motta di Livenza primo della classe, che a suon di affermazioni (a quota nove nelle ultime nove uscite) si è installato al vertice della graduatoria dando vita ad un entusiasmante duello tutto veneto con Porto Viro, attardato di una lunghezza. Una partita, quindi, tra realtà in salute ed in fiducia, che stanno confermando a suon di risultati l’oggettiva competitività dei roster allestiti in estate e nella finestra invernale del mercato.
«Stiamo facendo un ottimo lavoro – commenta il tecnico Adriano Di Pinto – e non sono preoccupato per le partite che ci aspettano, una volta in campo i ragazzi sono attenti, concentrati e avranno motivazioni extra visto che dovremo affrontare le prime due in classifica. Possiamo invece migliorare durante gli allenamenti, trovare la giusta continuità; abbiamo aumentato il lavoro fisico ultimamente anche perché ora possiamo progettare davvero il futuro in chiave play off, quindi serve tenere alto il livello degli allenamenti. I giocatori più esperti sanno come raggiungere questa continuità mentre i giovani stanno imparando a dare sempre il meglio anche nel corso della settimana».
«Abbiamo vinto partite come squadra in queste settimane. I ragazzi danno tutto – prosegue l’allenatore – è un gruppo coeso e anche chi gioca meno da il suo contributo. Mi piacerebbe poter dare più spazio a tutti ma non è sempre possibile, per noi dello staff tecnico è comunque un grande risultato vedere che i ragazzi si sentono parte del progetto, entrano in campo con il giusto atteggiamento. Devo ringraziare anche la società perché ci è sempre vicina; in questa stagione in particolare ci ha sostenuto nei momenti difficili, si è affezionata ai giocatori e oggi si sono creati rapporti umani importanti dopo tanto tempo passato insieme».
La sfida con Motta è il primo di due confronti che saggeranno le qualità di una Med per cui, visto il distacco in classifica, sarà complicato vestire i panni della terza incomoda nel rush finale per il primo posto nel Girone Bianco di serie A3. Ma fare risultato diventa comunque basilare per cercare di rinsaldare una terza posizione faticosamente guadagnata.
«Le prossime due partite saranno decisive – conferma Di Pinto – perché incontreremo squadre in forma, di qualità e alle spalle abbiamo una classifica corta. Vogliamo costruirci una posizione solida tra le prime del campionato per affrontare le ultime gare con più tranquillità. Ci giocheremo molto contro Motta di Livenza e Porto Viro ma ho fiducia nella squadra: ormai studiano da soli gli avversari, sanno come comportarsi, danno indicazioni e si consigliano a vicenda. È un vero lavoro di squadra e sono contento del loro contributo, quando i giocatori riescono ad arrivare pronti alla partita in questo modo, è bello anche farsi da parte e guardarli giocare».