GROTTAZZOLINA – Chiusa la parentesi della Coppa Italia, che ha imposto lo stop nell’ultimo week-end di gennaio permettendo parallelamente di proseguire nello svolgimento dei recuperi, la serie A3 propone l’ultima salita costituita dalle sette partite che concluderanno la regular season. Due mesi che faranno assumere alla graduatoria le sembianze definitive e disegneranno i tabelloni della seconda fase.
Per la Videx, che nell’ultimo confronto disputato ha espugnato il palas di Montefiascone battendo Tuscania col massimo scarto, c’è un primato in graduatoria da difendere in una lotta per la leadership del Girone Blu che giornata dopo giornata diventa più serrata ed incerta. Al momento, Grottazzolina è appaiata a quota 32 con Galatina e Pineto ma al vertice della classifica per il miglior quoziente set (a parità di vittorie). E lo scontro diretto in Abruzzo tra la Abba e la Maury’s Com Cavi (ai piedi del podio con 29 punti) può in questo senso rimescolare le carte nella bagarre che si è sviluppata in cima alla Pool.
Ma accantonando conteggi e tabelle di marcia, l’imperativo per la squadra di coach Ortenzi è continuare a vincere, per mantenere elevata l’andatura. Ed in questo senso la sfida interna con Ottaviano rappresenta un ostacolo da non sottovalutare. La formazione allenata da Aniello Mosca è ferma da quasi un mese (ultimo incontro ufficiale il 10 gennaio), dopo i rinvii causa Covid dei match in programma con Lecce ed Aversa, ed è reduce da un poker di sconfitte – a cavallo della fine del girone di andata e l’inizio di quello ritorno – subite con Palmi, Tuscania, Modica e Pineto, che l’hanno fatta scendere fino al terzultimo gradino della classifica. Ed è proprio dalla voglia di riscatto dei campani, probabilmente non supportata però da un adeguato ritmo di gara forse perduto per la prolungata inattività, che la Videx si deve guardare, pensando a innalzare il livello del proprio gioco per non incorrere nel rischio di mantenere costantemente gli avversari in partita.
«Sarà una gara da impostare bene sin dall’inizio – ha dichiarato Leo Di Bonaventura – e dovremo essere aggressivi sin dai primi scambi di gioco, con attenzione e concentrazione, premendo soprattutto al servizio per tenere gli avversari lontano dalla rete e volgere la sfida a nostro favore. Stiamo affrontando un campionato difficile, diverso da tutti gli altri – ha proseguito lo schiacciatore grottese – perché si svolge in un contesto generale nel quale l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Non basterà essere più forti o avere in squadra i giocatori più bravi, servirà avere tanta costanza e stare sempre sul pezzo. A fine stagione si vedranno i risultati ma credo che la classifica resterà in bilico fino all’ultimo».