VIBO VALENTIA – Con un secondo posto in graduatoria già acquisito e l’imminente impegno di Champions League in agenda (a Perugia, nella ‘bolla’ del PalaBarton), un’inedita Lube si arrende a Vibo Valentia al cospetto della Tonno Callipo che bissa il successo dell’andata e si impone in rimonta al tie-break. Il tecnico dei biancorossi Ferdinando De Giorgi vara per l’occasione un sestetto inedito, lasciando a riposo il libero Balaso, capitan Juantorena e Robertlandy Simon, sostituiti rispettivamente da Marchisio, Yant e Diamantini per poi da metà partita dare spazio anche a Falaschi, Hadrava e Kovar al posto di De Cecco, Rychlicki e Leal e nella ultima porzione di match anche al giovane Larizza. Alla fine il risultato premia i calabresi, che dopo aver perso le prime due frazioni ribaltano la situazione e portano a casa due dei tre punti in palio.
L’approccio dei cucinieri è buono (5-8), ma i padroni di casa sostenuti da Drame Neto (autore di sette punti nel parziale inaugurale) ben spalleggiato da Rossard riescono ad evitare l’allungo dei marchigiani. Sono i punti di Yant (5 col 56% in attacco) a spingere la Lube dopo quota 20 al termine di un prolungato corpo a corpo. Determinate il break di 3-0 che dà il doppio vantaggio (21-23) nel finale di un set che va in archivio con l’errore numero 14 commesso dai calabresi nella frazione (primo tempo out di Chinenyeze)
Il cubano Yant resta sul palcoscenico dei protagonisti anche nel secondo set, in cui avvia l’allungo dei marchigiani dalla linea dei nove metri (10-12 con un ace). I cucinieri si portano poi sul 13-16 con un muro vincente di Anzani, quindi portano il proprio vantaggio a quattro lunghezze (16-20), approfittando di un Tonno Callipo ingolfato in attacco (36% di efficacia, addirittura 0 su 5 con i due centrali). La chiusura arriva sul 21-25 con il terzo ace nel set (e quarto di squadra) dell’ottimo Rychlicki, trascinatore dei suoi con 9 punti e il 56% in schiacciata.
In formazione quasi completamente ritoccata (dell’abituale starting six resta il solo Anzani) la Lube resta regolarmente in scia nella terza frazione, in cui i calabresi restano davanti a fare l’andatura (8-5, 16-13) grazie anche alla puntualità a muro di Cester (4 stampate a segno). Con un Kovar versione extralusso (8 punti nel set con uno straordinario 70% in attacco), Civitanova rimane agganciata sino al 20-20, ma la zampata decisiva reca la firma di Rossard, che con due contrattacchi consecutivi porta i locali sul 22-20. Finirà 25-22 dopo un errore al servizio di Diamantini.
Gara riaperta dunque, con Vibo Valentia che adesso ci crede e trova anche nel quarto parziale l’allungo decisivo a proprio favore, il quale si materializza con un muro vincente di De Falco su Hadrava (15-13 Vibo). Nonostante qualche sbavatura (8 gli errori, cinque dei quali dai nove metri), la Callipo riesce ad aumentare il distacco (17-21), complici anche le difficoltà della ricezione dei biancorossi (37% di positive), nella cui metà campo trova spazio anche Jacopo Larizza (2 su 2 in schiacciata). Il parziale viene chiuso dal quarto attacco personale nel set di De Falco (25-21), che rimanda l’esito al tie break.
Quinto parziale decisamente a senso unico (5-1, 10-3), in cui i calabresi scavano subito il solco grazie al velenoso servizio tattico dei regista Saitta (due aces nell’ultimo segmento di gara). Finisce 15-10, con la seconda sconfitta consecutiva in campionato al tie-break dei biancorossi, dopo una serie di 5-0 nell’epilogo al quinto.
Ora la Champions: martedì (alle 20.30) e mercoledì (alle 18.00) Lube in campo a Perugia per affrontare, rispettivamente, i francesi del Tours e i padroni di casa della Sir con un primo posto nella Pool B da difendere. E poi, via ai play-off di SuperLega: prima i preliminari e poi, da mercoledì 10 marzo, scatteranno i quarti di finale ai cui la squadra di coach De Giorgi è già inserita come testa di serie numero due, e che la vedranno opposta alla vincente della serie tra la 7ª e la 10ª squadra classificata.