CASTELBELLINO – Si gioca alla “Cavina” il match clou della terza di andata nel Girone D1 della serie B1 femminile. E’ infatti in programma ad Imola il match tra le due capoliste: da una parte la padrone di casa della Csi Clai, che nei primi due turni hanno regolato col massimo scarto prima Jesi e poi Cesena, dall’altra la Battistelli Termoforgia, anch’essa a punteggio pieno dopo il 3-0 alle romagnole ed il successivo 3-1 contro Filottrano in uno dei tanti derby previsti dal calendario. La squadra emiliana è giovane e con basse percentuali di errore, e sta dimostrando di poter ricoprire un ruolo di primo piano nel torneo, ma dal canto suo la Clementina può contare su un recente passato confortante, viste le tre vittorie (nella finale della Coppa Italia di B2 due stagioni fa e nel corso dello scorso campionato con il 1-3 dell’andata bissato al ritorno) che costituiscono lo storico degli ultimi ventiquattro mesi.
«L’umore è buono – afferma il tecnico della squadra marchigiana, Luca Secchi – e già la possibilità di poter giocare con continuità ci rende contenti e fa parte di quelle sorti che rendono fortunati certi percorsi. Andiamo certamente ad affrontare una delle trasferte più difficili, visti i risultati delle rivali. Ma abbiamo tanta voglia di far bene e ce la giocheremo a viso aperto. Ci troveremo di fronte una formazione come la Clai Imola che ha meccanismi di gioco ben rodati ed efficaci. Gioca bene a pallavolo, con scambi molto rapidi ed incisivi sia al centro che in banda. La chiave per superarle sarà saper trovare continuità al servizio e in attacco e sfruttare i loro momenti di non perfetta precisione nelle due fasi, difesa e contrattacco».
«Questa volta siano noi a dover rincorrere – ha detto il tecnico della squadra emiliana, Manuel Turrini – Fin qui abbiamo giocato due partite con formazioni alla nostra portata, ma domenica avremo di fronte una squadra molto fisica e con giocatrici navigate. Vogliamo comunque fare la nostra partita provando a sorprenderle affinché ne venga fuori una partita comunque intensa. Sarà la più difficile di questa prima parte del campionato, dopo ovviamente quella che giocheremo in casa loro».