FANO – Due settimane di fuoco attendono la Vigilar, con cinque partite (due casalinghe e tre in ‘esterna’) che potrebbero cambiare i connotati della classifica dei fanesi, attualmente fermi a 20 punti in settima posizione ma con solo dieci partite disputate. I virtussini cominciano questo tour de force in fiducia, galvanizzati dalla rotonda affermazione centrata contro la ex capolista Portoviro e pertanto con una condizione mentale – oltre che fisica dopo lo stop causa Covid – in netto rialzo.
Diversa la situazione di Torino, precipitata al nono posto nella graduatoria del Girone Bianco di serie A3, a seguito di otto sconfitte consecutive e pertanto alla ricerca di un successo, per uscire dalla crisi, che manca ormai da un mese e mezzo.
«Non dovremo assolutamente perdere la pazienza e mettere la gara sul piano fisico – – afferma il libero fanese Andrea Cesarini – e nei momenti difficili dovremo ragionare e trovare le soluzioni giuste, oltre a giocare di squadra. Avendo un roster dalle grandi potenzialità ci stiamo innovando cercando altre soluzioni in fase offensiva. Mario Ferraro lo conosciamo, l’anno scorso è stato il miglior muratore della categoria e con Porto Viro ha fatto sentire la sua presenza. Filippo Bartolucci è invece una sorpresa piacevole, entrambi potranno dire la loro. Se riusciremo poi a fare quel salto di qualità nel gioco di squadra potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Ed il fatto di avere un calendario intenso in questo periodo è anche meglio, vogliamo giocare e consumare tutte le nostre energie sul campo».
Rispetto all’andata il coach dei piemontesi Lorenzo Simeon riuscirà a recuperare Mazzone e Richeri che, quindi, saranno della partita.
«Dobbiamo essere bravi a capire che dobbiamo giocare più tranquilli e sereni – dice il tecnico della ViViBanca – e con gli occhi della tigre, dare il 120% e non mollare mai, in nessun tipo di situazione. Siamo in un momento difficile e dobbiamo riuscire in qualche modo a sbloccarci con una vittoria. I ragazzi continuano ad allenarsi sempre bene, ci credono e per fortuna l’ambiente è positivo. Noi stiamo facendo di tutto per tenere allegro e motivato il gruppo convinti che prima o poi i risultati arriveranno. Bisogna crederci, lavorare e pensare che questo risultato possa arrivare ogni domenica e contro qualsiasi avversario».