CIVITANOVA MARCHE – Ritorno al…bottino pieno per la Cucine Lube Civitanova, che nel recupero della quarta giornata di ritorno di SuperLega manda al tappeto Monza dimezzando il divario dalla capolista Sir Safety, ora avanti di tre lunghezze in graduatoria. Gara che ha visto i biancorossi fare sistematicamente l’andatura, trovando alla fine del primo parziale lo sprint per andare sull’1-0, dominando il secondo, venendo punita nel terzo per i tanti errori commessi e rischiando il terzo tie-break consecutivo nel quarto, dominato fino quasi a quota 20 ma rimesso in discussione dai brianzoli, costretti alla resa in volata dopo una lunga rimonta coronata con l’aggancio in prossimità del traguardo.
Nel parziale d’apertura la formazione ospite, nuovamente orfana di Holt al centro (il cui problema muscolare è in fase di valutazione, gioca la coppia Galassi-Beretta) e con Lagumdzija rientrato ad inizio settimana dopo gli impegni con la sua nazionale, lascia strada libera ai padroni di casa proprio all’imbocco del rettilineo finale, dopo aver camminato punto a punto fino a quota 18. Poi sono un muro vincente su Lanza (20-18) e due errori consecutivi dei lombardi a lanciare la fuga decisiva della Cucine Lube. Che attacca con un buonissimo 65% di efficacia trascinata da un super Leal (75% su 8 schiacciate, 6 punti), e chiude agevolmente sul 25-20.
Nel secondo set la formazione di De Giorgi costruisce le proprie fortune dalla linea dei nove metri, mettendo subito sotto l’avversario. Sono nell’ordine Rychlicki (7-4), Leal (12-6) e successivamente Simon (20-12) a mandare in crisi la ricezione della Vero Volley che non trova fluidità offensiva per replicare adeguatamente (31% in attacco nel parziale). De Giorgi, sul 2-0 ormai acquisito, concede una pausa a capitan Juantorena (12 punti nei primi due set, terminati con un complessivo 11 su 14 in schiacciata) e inserisce Kovar. Per dare più solidità in ricezione Eccheli sceglie invece il giovane Davyskiba, senza però trarne particolare giovamento e sul 25-19 Civitanova cambia campo sul 2-0.
De Giorgi lascia a riposo Juantorena anche nel terzo parziale, nel quale la Cucine Lube trova subito la fuga sul 14-10 sfruttando il buon lavoro del muro-difesa (con Balaso gran cerimoniere della seconda linea). Ma Monza non cede, agevolata anche dalla generosità dei locali che concedono troppo (a fine frazione ben 12 gli errori, 7 in battuta), e con l’uno-due di Galassi dai nove metri impatta a quota 16. Il break per i brianzoli (20-22) arriva con due diagonali out di Hadrava – dentro nel doppio campo con Falaschi per De Cecco e Rychlicki – e sulla prima palla set il secondo errore in attacco nel parziale di Leal – quarto di squadra – fissa il punteggio sul 22-25.
Ripartita col piede giusto nel quarto – col rientro di Juantorena che guadagnerà gli spogliatoi con il premio di Mvp ed un mostruoso 76% in attacco – la Lube accelera e naviga col vento in poppa sull’8-3 e sul 16-8, facilitata dalle sbavature di Orduna e compagni (11 gli errori nella frazione). De Giorgi lascia spazio anche a Yant (per Leal) ma la Vero Volley trova la forza per risalire rimettendo il parziale in discussione. L’aggancio è sul 20-20 (out Rychlicki, top scorer dei biancorossi con un convincente 17 su 27 in attacco), il sorpasso sul 21-22 (out lo smash di Yant), ma a scacciare gli spettri del tie-break sono i tre muri consecutivi di Simon, che timbra le lunghezze 23, 24 e 25 per i biancorossi allungando la striscia di imbattibilità della Lube nei confronti diretti con Monza, arrivata a 15 vittorie su altrettanti match.