Importante vittoria, la sesta consecutiva, per la Cbf Balducci che riesce ad imporsi nello scontro diretto del PalaCosta di Ravenna, contro un’Olimpia Teodora in bagarre con le marchigiane per un posto nella poule promozione nel Girone Est della Serie A2. Trascinate da Lipska e Pomili, 17 punti a testa, e con l’ottimo contributo di Rita e Ranieri (anche loro in doppia cifra), la squadra di coach Paniconi riesce a portare a casa due punti d’oro piegando al tie-break le romagnole sostenute da una Piva ‘monstre’ (20 punti in attacco, cinque a muro e due aces). L’Helvia Recina ha avuto il merito di mantenere la giusta lucidità che le ha permesso di festeggiare un successo il quale, in termini, di classifica, vale la quinta posizione ad un punto dal Soverato, attualmente quarto.
L’epilogo è arrivato al quinto set, ma a dire il vero ogni parziale ha fatto registrare una netta supremazia da parte di una delle due squadre. Nella frazione inaugurale la fase di studio è stata infatti relativamente breve, è l’Olimpia a prendere subito in mano il comando delle operazioni (8-4 e 16-12) grazie anche ad una notevole precisione offensiva (14 su 21 in schiacciata) ed alla puntualità del muro (tre vincenti), per un 25-18 conclusivo su cui Piva mette il sigillo firmando gli ultimi quattro punti (dei dieci nel set) sul turno di battuta di Morello.
Ancora più netto il gap in termini di punti fatto registrare dalla seconda frazione, che vede nella fila marchigiane Galletti sistemarsi in cabina di regia al posto di Peretti. E’ ancora Ravenna a partire meglio (8-6), nonostante un crollo nell’efficacia in attacco (22% con sei errori e tre muri subiti), ma dopo l’aggancio di Macerata ed una fase equilibrata (15-15), sulla battuta di Martinelli la Cbf decolla. La chiusura arriva con una fast in contrattacco di Rita ed il nono errore nella frazione dell’Olimpia, commesso da Bernabè, per il 16-25 che dà la parità nel conto set.
Un analogo filotto di punti la Balducci riesce a piazzarlo anche nel terzo set, in cui Ravenna parte nuovamente pimpante (8-5) e porta a cinque le lunghezze di vantaggio (15-10). Il parziale viene rivoltato come un guanto da un altro turno di battuta, stavolta di Pomili, con un 10-0 che costringe Ravenna ad inseguire. La formazione di Bendandi ricuce in parte lo strappo (19-22), ma le pipie di Lipska e Pomili unite alla fast di Rita chiudono i conti e mandano le marchigiane sul 2-1.
La Cbf tira il fiato, concedendo troppo (9 errori nel quarto set) e latitando in attacco (solo 6 a segno su ben 42 tentativi). Ravenna pur senza brillare ne approfitta, capitalizzando soprattutto con un muro che monta una guardia spietata su Lipska (che Paniconi fa riposare inserendo Maruotti). L’allungo prende sostanza dopo la parità a quota 5: sul 13-8 prima e 21-13 poi il tecnico delle maceratesi pesca dalla panchina anche Giubilato e Mancini (per Renieri e Martinelli), ma su un altro show di Piva (tre attacchi a segno con la collaborazione di Guasti dai nove metri) Ravenna chiude 25-14.
Quinto set e la Cbf Balducci si scopre ancora una volta solida e spietata. E’ già 4-8 al cambio di campo, poi 7-12, infine Lipska da seconda linea per il 9-14 che dà il primo match-point. All’errore in contrattacco di Pomili fa seguito quello di Piva (il settimo personale della serata) che certifica il 10-15 del tie-break e permette a Macerata di brindare.