GROTTAZZOLINA – E’ un 3-0 difficile da pronosticare alla vigilia, complicato da prevedere quello che prende forma al Palasport di Grottazzolina. La Videx, sconfitta una settimana fa a Taviano dalla capolista Galatina nel big-match della penultima di andata, incassa un’altra battuta d’arresto col massimo scarto, stavolta tra le mura amiche (perdendo di fatto l’imbattibilità casalinga che durava da oltre un anno e mezzo) e per mano del Pineto di coach Rosichini il quale si conferma compagine in salute – sesto sigillo nelle ultime sei uscite – e pienamente in corsa nella volata per la vetta del Girone Blu come testimoniano le due vittorie rotonde sulle prime due della classe. A sorprendere, semmai, sono le dimensioni dell’affermazione degli abruzzesi, con il timone del match sempre saldamente in mano sebbene un clamoroso black-out abbia rischiato di compromettere il successo nel primo parziale.
Già l’avvio della partita è specchio fedele delle difficoltà che la squadra di coach Ortenzi incontrerà nel resto della gara: muro e difesa dell’Abba girano subito a pieno regime, e la Videx va subito in affanno (3-8, 11-17 e 15-22). Il colpo di scena arriva sul 16-24: con Romagnoli in battuta Grottazzolina trova un parziale di 9-0 con ben otto set-point annullati, impresa agevolata anche dalle disattenzioni degli ospiti (tre gli errori di Morelli, due dei quali pestando la riga nell’attacco da seconda linea). Pineto si rianima dopo aver annullato sul 25-24 una palla set ai marchigiani: impatta sul 25-25 con Cattaneo – che poi si fa murare il contrattacco del possibile 27-25 – e riesce comunque ad andare sull’1-0 col secondo errore in attacco dei locali, commesso da Calarco (26-28).
L’ultimo segnale di vitalità la Videx lo fa registrare con la risalita ad inizio secondo parziale (dal 4-7 al 12-10) capitalizzando due buone rotazioni in battuta, con Vecchi e Reyes, gettato nella mischia per Starace. Poi Pineto riprende decisamente in mano il pallino del gioco con qualche amnesia in ricezione (42% di positive nel set e tre errori) ma grande efficacia offensiva (15 colpi a segno su 23 tentativi). Sul 15-18 Ortenzi chiede il secondo time-out (il primo era arrivato sul 4-7), ma il divario resta costante e sulla seconda palla set, Trillini pesca il settimo muro di squadra della sfida intercettando Starace – rientrato a fine frazione – e timbrando il 22-25.
Gli abruzzesi, galvanizzati dal doppio vantaggio messo in tasca, non alzano il piede dal pedale del gas e vanno subito avanti anche nel terzo (2-5, 7-10 e 11-14). La Videx finisce definitivamente al tappeto sul turno di battuta di Held che propizia l’allungo che si rivelerà decisivo (11-17 col tap-in di Trillini su una ricezione lunga dei locali). Il successivo uno-due griffato da Cattaneo e Morelli in schiacciata chiude virtualmente la contesa (13-21), su cui proprio Morelli – top scorer della sfida con 21 punti – fa calare il sipario con il suo diciassettesimo attacco personale della serata (18-25).