MACERATA – Non è stato l’inizio di campionato auspicato alla vigilia dalla Med Store. Non solo per la partenza ritardata, con un esordio arrivato a quasi un mese dall’inizio di regular season causa Covid, ma anche per i risultati sin qui ottenuti (quattro sconfitte in altrettante uscite) che vedono Macerata nel Girone Bianco della serie A3 con un solo punto in graduatoria seguita solo da Trento e San Donà di Piave, senza contare un calendario ‘scombinato’ che porterà i biancorossi a scendere in campo sette volte in ventinove giorni contando i recuperi (sono in agenda quelli del 30 a Motta di Livenza e del 3 gennaio in casa contro Torino).
Manca la vittoria, non solo per rompere il ghiaccio e muovere la classifica ma anche per ‘confortare’ un lavoro in palestra che, dopo l’uscita dal tunnel Coronavirus a Novembre, si è giocoforza raddoppiato, in considerazione del prolungato stop che ha in parte vanificato gli sforzi profusi – a livello fisico e tecnico – durante il precampionato. E l’occasione potrebbe arrivare con la trasferta in Trentino, in uno degli anticipi della nona di andata (sabato alle 20,30) che vedrà la squadra di coach Di Pinto opposta ai giovani dell’UniTrento, che nelle sei partite finora disputate hanno raccolto appena due set nelle sconfitte 3-1 subite tra le mura amiche contro Brugherio ed i veneti del Montecchio Maggiore, i quali proprio martedì hanno espugnato il Banca Macerata Forum al tie-break.
«Siamo partiti bene con un ottimo inizio di gara – racconta Snippe, martello olandese della Med Store – ma Abbiamo perso concentrazione nel secondo set permettendogli di tornare in partita e nel finale c’è mancato ancora un po’ di ritmo gara. Dobbiamo lavorare intensamente su questo aspetto e nel ritrovare il nostro gioco migliore. Ora ci aspetta una partita difficile, affronteremo una squadra giovane e a caccia di punti, che non ha niente da perdere. Lotteranno su ogni pallone e dovremo stare attenti, riuscire a mettere in campo quello che sappiamo fare. Andiamo a Trento per vincere. Certo la situazione, mentalmente, è pesante, ci eravamo preparati per un inizio di campionato diverso ma siamo stati costretti allo stop. Sbloccarci contro Trento sarebbe doppiamente importante, nei ragazzi comunque vedo l’atteggiamento giusto: il gruppo è unito e positivo, abbiamo tanta voglia di vincere».