TOURS – La ‘campagna di Francia’ della Cucine Lube si conclude nella maniera migliore, con nove punti incamerati nelle prime tre gare programmate nella Pool B di Champions. Dopo il 3-1 rifilato a Perugia ed il 3-0 a tavolino assegnato per la rinuncia dei turchi dell’Arkas Izmir, la formazione di coach De Giorgi supera anche il Tours. Un 3-0 meno semplice di quanto non dica il risultato finale, con due set vinti al fotofinish e un Osmany Juantorena versione extralusso, capace di caricarsi sulle spalle la squadra non solo nei primi due parziali (chiusi con un devastante 86% di efficacia offensiva) ma soprattutto nel terzo, con i francesi in rampa di lancio sul 13-10 pronti per decollare e scombinare i piani dei cucinieri.
Il denominatore comune dei tre parziali è la rimonta dei locali allenati dall’ex libero biancorosso Henno. Già nel primo set i padroni di casa, dopo una partenza contratta, riescono a risalire la china costringendo la Lube a passare da un rassicurante +7 (16-9) ad un preoccupante +2 (18-16) grazie alla puntualità del muro (quattro quelli vincenti per i transalpini). Civitanova si ritrova grazie a Rychlicki (5 punti nella frazione col 57% di positività in attacco) e chiude col terzo ace del set, griffato da Leal.
Anche nel secondo il Tours si rifà minaccioso in prossimità di quota 20, stavolta riuscendo a far intravedere la propria sagoma in maniera nitida sugli specchietti dei marchigiani (dal 12-16 al 19-20) ma sul servizio avversario la Lube trova puntualmente ricezione e punto in attacco che permettono ai ragazzi di De Giorgi di chiudere i conti (ultimi due attacchi sbattuti giù da Rychlicki) e di andare sul 2-0.
Più problematico il terzo set, che vede i biancorossi partire di slancio (5-1, con Diamantini dentro per Anzani) ma presentare un buono regalo ai francesi sotto forma di errori (due in attacco di Leal) per colmare il gap. Squadre a braccetto fino a 19-19 poi un attacco di Simon e un errore del capitano del Tours, il camerunense Wounembaina, regalano un +2 determinante nella volata: al secondo set ancora Juantorena (premiato – e non poteva essere altrimenti – MvP della sfida) mette a terra il pallone che manda le squadre negli spogliatoi
«Era importante partire con il piede giusto – commenta il tecnico di Civitanova, Ferdinando De Giorgi – e fare il pieno di punti in Champions League perché in questa competizione l’approccio conta. Inoltre, con il prosieguo della stagione aumenteranno gli impegni. Siamo stati belli ieri, concreti oggi contro un team volitivo. Nei momenti duri, complice qualche calo di tensione, ci siamo slegati, ma il capitano ha preso per mano il gruppo e abbiamo portato a casa il risultato. Quello che volevamo».