AVERSA – La Videx piazza la sua personale cinquina, che si materializza al Palajacazzi di Aversa dove la squadra di coach Ortenzi centra la quinta affermazione in regular season (nonché il terzo blitz esterno nel Girone Blu di serie A3) e mantiene l’imbattibilità stagionale, restando a -1 dalla vetta ancora occupata da Galatina. Il 3-0 in terra campana non rispecchia però il grande equilibrio visto in tutti e tre i set, che di contro conferma la grande freddezza di Marchiani e compagni nei momenti clou della sfida, bravi a portare a casa l’intera posta in palio in una partita delicata e decisa, alla resa dei conti, dalle sfumature.
E’ Aversa ad essere più reattiva ad inizio match, mettendosi a fare l’andatura (13-10 e 15-12) ma la reazione della Videx non si fa attendere e si materializza sotto forma di aggancio a quota 17 prima ed a quota 21 poi. Si procede punto a punto coi padroni di casa che mantengono un’incollatura di margine fino ai vantaggi: Darmois regala il primo set-point (24-23) ma mette out il contrattacco del possibile 1-0 (gara sottotono per il francese: chiuderà con 3 soli punti messi a segno ed un misero 17% di efficacia offensiva) con la benedizione del video-check che nell’azione successiva assegna ai marchigiani anche il 25-24. Dopo un’interminabile serie di set-point annullati, sul 30-30 Calarco timbra la lunghezza numero 31, e subito dopo dalla linea dei nove metri capitan Vecchi (con la complicità determinante del nastro) firma il primo ace dell’incontro per Grottazzolina che mette in cassaforte la frazione inaugurale.
L’equilibrio permane anche in un secondo set che vede la Videx salire in attacco (dal 46% al 61% di positività), regalare troppo in battuta (otto quelle sbagliate) e rintuzzare con successo i tentativi di allungo dei campani, che riescono comunque a salire sul +2 grazie ad un break di 3-0 propiziato da Sacripanti e da due ace consecutivi di Alfieri (14-12). Il controbreak è però restituito poco dopo da Grotta (sul 17-18) con Calarco che griffa la stoccata del sorpasso. Lo strappo decisivo arriva con il contrattacco di uno Starace ‘on fire’ (da leccarsi i baffi il 15 su 23 in schiacciata con cui guadagnerà gli spogliatoi) che sale in cattedra: prima firma il 23-21, poi traghetta i suoi al set-point (24-22) ed infine con un mani-out manda i marchigiani al cambio di campo sul 2-0.
Aversa accusa il colpo, e nel terzo fatica a tenere la scia di una Videx che vede lo striscione del traguardo e non alza il piede dal gas (8-4 e 12-8). Ma il ribaltone è dietro l’angolo: due leggerezze di Calarco e la verve di Romagnoli propiziano la remuntada dei locali che impattano a quota 15 e galvanizzati dai muri di Fortes (complessivamente 4 quelli vincenti a fine incontro) va addirittura sul +2 (18-16). Nell’infuocato finale di frazione è coach Ortenzi a pescare il jolly inserendo Gaspari, che con un attacco vincente ed un muro dà la spinta necessaria ai marchigiani per tornare avanti (23-21). Gli ultimi due punti li decide il video-check, che ravvisa due invasioni a rete dei locali e permette alla Videx di esultare.