MARTIGNACCO – Torna a casa a mani vuote la Cbf Balducci, sconfitta a Martignacco da un Città Fiera la cui classifica – secondo giudizio unanime – non rispecchiava il reale valore del team friulano. Una valutazione, questa, corretta anche nel caso di Macerata, capace di raccogliere finora meno di quanto seminato. E così, questa sorta di derby nel Girone Est della serie A2 tra squadre che volevano e potevano risalire la classifica ha espresso un verdetto chiaro, con le ragazze di coach Paniconi che dovranno probabilmente soffrire fino alla fine per raggiungere l’obiettivo sperato.
Si parte con Macerata aggressiva, Martignacco risponde con le centrali Rucli e Tonello sugli scudi sia in attacco che a muro, fino al break firmato da Dapic e Rucli che costringe il tecnico marchigiano a chiamare time-out sul 12-9. Subito reazione Macerata con Mancini e Lipska (ace) ed immediata parità. Si procede tra sorpassi e controsorpassi fino al 20 pari. Il muro locale fa ancora male con due stoppate consecutive su Lipska firmate da Fiorio e Rucli (23-21), che poco dopo concedono il bis in attacco firmando rispettivamente i punti 24 e 25 che portano le locali sull’1-0 (25-23). Partenza lanciata dell’Itas nel secondo set ma le ragazze di Paniconi ribaltano il punteggio sorpassando sul 10-9. Il tecnico ospite Gazzotti risponde chiamando in panchina Cortella per Rossetto che subito dà un’impronta alla gara. La nuova entrata aiuta a rintuzzare il tentativo di allungo di Macerata con 3 break point, che permettono a Martignacco di portarsi sul 18-15. Si continua fino al 22-19. Lipska ed una doppia di Carraro ridanno ossigeno alla CBF Balducci ma è la linea di servizio ad essere fatale: errore di Martinelli (subentrata a Rita) ed ace della neo entrata Cerruto. 25-22 e 2-0 per Martignacco.
Rientra Rita in casa CBF Balducci. Le padrone di casa cercano di replicare l’approccio del secondo set ma non ci riescono, anche perché Macerata riesce a mettere in grossa difficoltà la ricezione delle avversarie (in particolare con Mancini), che iniziano a sbandare anche in attacco. Gazzotti fa rifiatare Rossetto ma Macerata continua ad allungare con gli attacchi di Lipska (ancora una volta top scorer con 25 punti), Pomili e Maruotti che portano al 25-18 riaprendo il match. Quarto set con la CBF Balducci che parte bene (9-12) ma non riesce a sfruttare la fiducia del set vinto. Le ragazze di Paniconi crescono in ricezione (Pomili best receiver dell’incontro) ma non riescono mai a murare sugli attacchi di Rucli, Dapic e della ritrovata Rossetto. Situazione che si fa critica quando le padrone di casa riescono a trovare il vantaggio sul 20-19, preludio ad un ulteriore break di 3-0 (muro di Tonello su Maruotti ed errore della stessa schiacciatrice di Macerata) che fa barcollare la CBF Balducci. Lipska con un attacco e un ace (23-21) ridà fiato alle speranze delle marchigiane, spente però dai due attacchi decisivi delle bande locali Fiorio e Rossetto che chiudono set e match.