GROTTAZZOLINA – La Videx si sbarazza con grande personalità della capolista Lecce, regolata col massimo scarto in un match che ha mai dato seriamente la sensazione di equilibrio ed incertezza. La formazione di coach Ortenzi centra la terza vittoria in altrettanti incontri, mantenendo l’imbattibilità stagionale ed accodandosi alla capolista Galatina, in vetta alla graduatoria del Girone Blu di serie A3 con lo stesso numero di successi ma un punto in più di Grottazzolina.
La partenza lanciata dei padroni di casa sorprende l’Aurispa (8-3 e 16-11) che fatica a replicare adeguatamente anche per via dei tanti regali concessi nel set di apertura (ben 12, 5 dei quali in attacco e 6 al servizio). Sul 20-13 il parziale è virtualmente chiuso: il sigillo lo mette Starace, protagonista nella frazione (chiuderà l’incontro con il 60% di efficacia offensiva). La musica sembra non cambiare nel set numero due (13-8) ma la Videx presta il fianco alla rimonta degli ospiti sempre particolarmente fallosi (altri dieci errori) ma sostenuti dagli attacchi del polacco Stabrawa (top scorer della contesa con 20 punti e giustamente considerato come uno dei giocatori stranieri più interessanti di questa stagione nella serie A3). Si lotta punto a punto ma nell’economia del set pesa l’aggancio fallito dai leccesi sul 22-22 che non viene perdonato da Grottazzolina. Sul 24-21 l’Aurispa annulla due palle-set ma regala la lunghezza numero 25 con l’errore dai nove metri di Disabato. Nell’ultima frazione i marchigiani rallentano, permettendo ai salentini di restare agganciati fino a metà parziale, ma l’allungo decisivo arriva dopo la parità a quota 17 con un break di 3-0 che si rivelerà determinante, soprattutto mentalmente. Lecce infatti cede di schianto, Starace manda i suoi al match point e capitan Vecchi – sul 24-19 – manda tutti sotto la doccia ‘griffando’ il punto che certifica il 3-0