Maratona vincente per la Megabox, che espugna Talmassons al tie-break

TALMASSONS – Oltre due ore di partita e tanta sofferenza, ma la Megabox Vallefoglia torna dal Friuli con una vittoria e due punti pesanti, conquistati contro un Talmassons coriaceo e capace di recuperare per due volte lo svantaggio nel conto dei set.
Ad accomunare tutti i parziali la buona partenza delle padrone di casa, che nel primo scattano subito sul 5-2. Dopo l’equilibrio nella fase centrale della frazione (parità a quota 9, 14 e 17) a decidere è l’allungo delle marchigiane sul 19-20, con Bacchi a mettere giù il pallone dell’1-0 (25-21) nonostante qualche regalo di troppo (dieci gli errori commessi). Nel secondo ancora CDA avanti (8-3 e 5-11), ma la Megabox risale con rabbia impattando sul 12-12 (con un muro di Bertaiola): si procede quindi a strappi, con Talmassons brava a piazzare un break di 4-0 che capovolge il punteggio (20-19 dal 16-19) e che rende l’arrivo al fotofinish inevitabile. Le biancoverdi non sfruttano due set point consecutivi sul 24-22, ne annullano tre alle friulane che però, alla quarta opportunità, timbrano l’1-1 con il muro di Barzabeni su Pamio (29-27). Nel terzo parziale CDA sempre pimpante all’inizio (9-6), Megabox che esce alla distanza prima colmando il gap (13-13) e poi trovando sul 17-16 il primo vantaggio della frazione: salgono in cattedra Bacchi e Pamio (chiuderà con 33 punti col 42% in attacco) che spingono le marchigiane al nuovo vantaggio nel computo dei parziali (25-20). Nel quarto la squadra di casa tiene in mano le redini del set sin dall’inizio (8-4, 16-11, 21-18) complici i dodici errori delle pesaresi nel parziale, che si illudono dopo il controbreak di 4-0 che ridà un momentaneo vantraggio (22-21 direttamente al servizio) ma cedono nel finale (25-22) e si ritrovano al tie-break. Nella frazione conclusiva c’è incertezza fino al 6-6, poi dopo il cambio di campo la Megabox – spinta da Bacchi – riesce a trovare un margine di tre lunghezze (11-8) che si rivelerà decisivo. L’ultimo sussulto della CDA è sul 12-13, poi alla prima palla match il secondo muro vincente dell’incontro di Pamio sigilla il 15-12 e regala due dei tre punti in palio alla squadra di coach Bonafede.