VALLEFOGLIA – Mentre nel Girone Ovest il Coronavirus rinvia a data da destinarsi l’intero pacchetto gare, l’ottava di campionato nel Girone Est della serie A2 femminile fa rima con derby. C’è quello pugliese di alta classifica che metterà di fronte Soverato e l’imbattuta capolista Cutrofiano, quello romagnolo tra San Giovanni Marignano e Teodora, quello ‘made in Friuli’ (Martignacco contro Talmassons) e quello, in programma domenica, con inizio alle ore 17, al PalaDionigi di Montecchio che opporrà la Megabox Vallefoglia alla Cbf Balducci. Da una parte le padrone di casa seconde in graduatoria, chiamate a tenere il passo delle salentine che precedono le ‘tigri’ di due lunghezze, dall’altra le maceratesi intenzionate a dimostrare che l’attuale classifica (che vede l’Helvia Recina al terzultimo posto) non rispecchia il reale valore di una formazione penalizzata finora da diverse problematiche di natura fisica, che ne hanno condizionato il rendimento.
«Per quello che è il mio auspicio, arriviamo abbastanza bene – ha dichiarato Luca Paniconi, head coach della Balducci – visto che stiamo recuperando i diversi acciacchi che si sono accumulati in queste settimane e questo ci permette di migliorare il nostro livello di allenamento, specie nella varietà di soluzioni in attacco ed in battuta. Quindi arriviamo con una buona fiducia, pur nella consapevolezza di trovare un avversario importante davanti a noi. La Megabox infatti è una squadra completa, equilibrata, contro cui occorrerà fare tutto bene, con individualità come Pamio che in A2 può fare davvero la differenza e lo sta dimostrando con un campionato strepitoso, e come Bacchi che nelle giornate migliori può diventare infermabile per la sua varietà di colpi ed il suo atletismo».
Fabio Bonafede, allenatore della Megabox, predica cautela, prevedendo una sfida piena di insidie. «Non faccio pretattica: per me Macerata vale molto più della sua classifica – dice il tecnico delle pesaresi – perché è una delle squadre più attrezzata del girone ed è attardata solo per una serie di infortuni che ha colpito numerose sue giocatrici. Con loro abbiamo fatto un’amichevole in precampionato, le conosciamo bene e sappiamo quanto valgono quando sono al completo. Sono una squadra solida, difendono tantissimo e sbagliano poco, sono un gruppo organizzato guidato da un allenatore che stimo molto. E non dimentico che l’anno scorso furono l’unica società dei dintorni ad accettare di fare allenamenti congiunti con noi perché eravamo una squadra di B1. Non sarà un derby: sarà una festa della pallavolo marchigiana, anche se in campo, entrambe le squadre combatteranno per portare a casa la vittoria».