CIVITANOVA MARCHE – Si alza l’asticella, aumentano gli imprevisti (dopo gli infortuni di Kovar e Diamantini si ferma anche Larizza) ma la Lube non accenna a rallentare il suo incedere spedito, ed al cospetto dell’Allianz Milano – terza in classifica – ottiene il settimo successo consecutivo nella Regular Season di SuperLega. Un’affermazione meno netta di quando non dica il punteggio finale, che mantiene Civitanova ad un punto dalla battistrada Perugia, capace di stendere col massimo scarto Ravenna senza quattro titolari (Solé, Ricci, Colaci ed il lungodegente Atanasijevic).
All’Eurosuole Forum la squadra lombarda – allenata da Piazza – fatica a carburare, spedita all’angolo dagli attacchi di un Leal subito protagonista (6 punti col 57% in schiacciata) e messa subito sotto pressione dall’incisivo servizio della Lube, che nella frazione d’apertura frutta ben 5 aces e scava subito il solco (12-7 e 17-10). Dopo il 25-20 del primo parziale, nel secondo l’Allianz regge meglio l’urto sfruttando la buona vena di Maar (5 punti e 75% di efficacia offensiva) e anche qualche errore di troppo dalla linea dei nove metri dei padroni di casa (9 le battute sbagliate), che comunque mantengono sotto scacco la ricezione lombarda (19% di positive, dopo il 17% della frazione precedente). L’arrivo è in volata: i cucinieri annullano la prima palla set, e piazzano un break di 3-0 che confeziona il ribaltone e permette alla Lube di volare sul 2-0 con il sesto punto personale di Leal nel parziale (26-24).
Quando il match sembra ormai non regalare più emozioni (13-7 Civitanova nel terzo), sulla spinta dei servizi di Sbertoli l’Allianz rientra in partita, nella fase centrale. L’equilibrio si protrae fino al 19-19, poi a decidere è l’allungo dei biancorossi dopo quota 20, coronato dallo smash di Rychlicki (altra prova convincente, 12 su 19 in schiacciata) che timbra il 25-22 e certifica il 3-0 finale.
«Sono tre punti importanti – spiega il coach della Lube, Ferdinando De Giorgi – anche alla luce della situazione di classifica, dato che Milano era subito dietro. Considerando anche le assenze di due centrali e di uno schiacciatore come Kovar, è stata una settimana un po’ particolare, ma oggi abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Possiamo migliorare ancora dal punto di vista della continuità in certi momenti della partita, soprattutto al servizio, dove riusciamo a mettere in difficoltà gli avversari, dobbiamo quindi mantenere un buon livello in tutti i set. Nel secondo parziale ci sono stati un po’ troppi errori in battuta da parte nostra, ben 9, e questo ha aiutato Milano a rimanere in partita. I ragazzi sono stati bravi perché quando siamo andati al punto-punto hanno mantenuto la concentrazione e hanno fatto quella cosa in più che serviva in quel momento. Questa è una qualità che bisogna apprezzare. Nel terzo set ci siamo un po’ adagiati, anche se l’Allianz ha fatto un turno di battuta molto importante con Sbertoli, accorciando le distanze».