MACERATA – Con allenamenti condizionati dai vari acciacchi che si sono succeduti nelle settimane (tutta da verificare, per esempio, la disponibilità dell’opposta Sofia Renieri) e con un pizzico di delusione per i 2 soli punti arraffati nei due turni casalinghi contro Talmassons e Ravenna, la Balducci si presenta al cospetto del Cuore di Mamma Cutrofiano, capolista nel Girone Est della serie cadetta femminile. Gara delicata, quella in terra pugliese, che vede le marchigiane fare visita ad una squadra ancora imbattuta in Regular Season.
«Non sottovalutiamo lo strascico di delusione della partita con Ravenna, ma quella partita ci ha dimostrato che la determinazione può fare la differenza anche in momenti in cui abbiamo delle difficoltà da superare – commenta il coach Luca Paniconi – e quindi non ci piangiamo addosso, ma cerchiamo di tirare fuori quel qualcosa in più che possa permettere di arrivare al risultato contro squadre che al momento stanno meglio, come ad esempio Cutrofiano che è in un momento di grande fiducia ed entusiasmo. Sono sicuro che le ragazze l’abbiano percepito, per quello che ho visto in allenamento. Noi da queste difficoltà ne usciremo, perché la fortuna gira, l’importante sarà uscirne con una consapevolezza di un gruppo in cui le giocatrici sanno di poter contare le une sulle altre. Se riusciremo in questo passaggio, allora le difficoltà non solo saranno superate, ma saranno state anche un importante motivo di crescita».
La Cuore di Mamma, dal canto suo, non dà troppo valore alle posizioni di classifica, che tecnicamente indirizzerebbero il pronostico della vigilia in maniera netta. E il direttore sportivo delle pugliesi, Francesco Melegari, intervistato dalla Gazzetta del Mezzogiorno sottolinea la necessità di giocare una partita di spessore per portare a casa la sesta vittoria in campionato. «E’ una compagine di buon livello, forte di tre schiacciatrici di spessore ma anche di due centrali di qualità come Mancini e Rita. La palleggiatrice Lancellotti conosce bene la categoria, come il libero Bisconti, che da anni milita tra A2 ed A1. Insomma, un complesso che merita il massimo rispetto e con il quale servirà il Cuore di Mamma affamato visto all’opera nelle precedenti uscite stagionali»