FANO – Trolley in mano e tanto ottimismo – dopo i tre punti dell’esordio – per la Vigilar Fano, che nel match valevole per la seconda di campionato del Girone Bianco di Serie A3 – in programma domenica alle 18 – fa visita al Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, una delle formazioni sulla carta più competitive dell’intero lotto. Prima del lockdown della scorsa primavera, i veneti capeggiavano la graduatoria della Pool con un record di 15-4, principali candidati alla prima piazza nel raggruppamento. In questa stagione 2020/2021 la squadra allenata da Massimo Zambonin ha tutte le carte in regola per confermarsi nelle zone nobili della graduatoria, con l’apporto dei due argentini naturalizzati italiani Kindgard e Cuda e del martello scuola Padova (ed ex Goldenplast Civitanova) Enrico Lazzaretto.
«Sappiamo che la sfida contro Porto Viro – afferma il palleggiatore jesino Nicola Cecato – è molto difficile. Loro sono forti avendo non solo un impianto di gioco già collaudato e simile a quello dell’anno scorso ma anche perché si sono rafforzati nell’ultimo mercato. La battuta sarà un’arma importante – continua – e dovremo aggredirli in ricezione per evitare che possano giocare al centro dove sono molto forti».
Dal canto suo Porto Viro tiene ben alta la guardia, consapevole delle difficoltà che la sfida contro i marchigiani può presentare: «Penso che siano una delle squadre più forti della categoria – dice Juan Josè Cuda, schiacciatore cresciuto pallavolisticamente nel vivaio della Sisley Treviso – perché si sono rinforzati con elementi di altissimo livello come Lucconi e Ruiz, due dei migliori giocatori del nostro girone. Sarà una gara molto complicata nella quale i dettagli faranno la differenza: il nostro approccio dovrà essere aggressivo, senza, però, perdere mai la pazienza. Loro sono una squadra molto organizzata, sarà una bellissima sfida».