Nove i tamponi positivi: il Covid tiene la Med Store ancora ferma ai box

MACERATA – Il campionato di serie A3 è stato subito chiamato ad affrontare una giornata d’esordio in forma ridotta, con tre match rinviati causa Covid. Luci spente a Tricase (Aurispa-Sistemia Aci Castello), a Prata di Pordenone (Tinet-Mosca Bolzano) ed anche a Macerata. E proprio in casa Med Store la situazione attuale è tutt’altro che rosea, visto che al momento sono addirittura in nove (otto giocatori più un membro dello staff) ad essere risultati positivi al Covid-19, numero aumentato dopo un primo “giro di tamponi” di default fatto la scorsa settimana che aveva riscontrato la positività di alcuni atleti. I giocatori, asintomatici ed in buona salute, hanno pertanto ripreso quella sorta di ‘smart working’ di tipo fisico-atletico tra le pareti domestiche già sperimentato nel corso del lockdown primaverile ed ora…rispolverato in tale situazione di emergenza, sotto la guida ‘a distanza’ dello staff tecnico biancorosso. L’attenzione, ora, è rivolta all’immediato futuro, e soprattutto al tempo tecnico necessario per la ‘negativizzazione’ (è di oggi la notizia che Alessandro Michieletto, schiacciatore dell’Itas Trentino di SuperLega e premiato MvP agli ultimi Campionati Europei Juniores, risulta ancora ancora positivo al tampone dopo due settimane di quarantena domiciliare). Infatti, al rinvio del match di Ferrara contro Portomaggiore della prima di campionato si è aggiunto quello di domenica contro la ViviBanca Torino, cioè quello dell’esordio al Banca Macerata Forum per la squadra di coach Di Pinto (che tra l’altro ieri ha festeggiato il suo quarantatreesimo compleanno). L’appuntamento con la prima casalinga stagionale, teoricamente, potrebbe slittare appena di una settimana, visto che il programma della terza di andata del Girone Bianco di serie A3 vede i maceratesi nuovamente di scena tra le mura amiche contro Montecchio Maggiore. Che, dal canto suo, in questo week-end riposerà visto che la sua avversaria nel secondo turno sarebbe dovuta essere Prata di Pordenone, attualmente alle prese con più di tre casi di positività al Covid nel roster (cosa che ha reso inevitabile il rinvio della partita).